Robert Plant: “I Led Zeppelin non mi soddisfano più”

Di recente, Robert Plant ha aperto una nuova parentesi riguardo la possibilità di riunire i Led Zeppelin, stavolta, con parole particolarmente criptiche.

Intervistato dall'LA Times per pubblicizzare il suo tour nordamericano con Alison Krauss, il leggendario frontman ha parlato del cambiamento della sua voce negli anni, dicendo: "So che il falsetto a gola completamente aperta mi ha spinto dal 1968 in avanti, finché non mi ci sono stancato. Poi quelle performance esagerate si sono trasformate in qualche altra cosa. Qualche tempo fa, stavo suonando in Islanda, a Reykjavik, circa tre anni fa, poco prima del COVID. Era una notte di mezza estate e c'era un festival. Riunii la mia band e decisi di eseguire Immigrant Song. Non l'avevano mai fatta prima, ma la centrarono subito. Non credevo di essere ancora in grado di farlo".

Robert Plant parla di un possibile ritorno dei Led Zeppelin

I milioni di fan che Plant e gli Zeppelin raccolgono intorno al mondo continuano a declamare una nuova reunion del gruppo dopo il Celebration Day del 2007. Durante il colloquio con l'LA Times, l'intervistatore è tornato a pensare alla possibilità di un ritorno della band, ricevendo questa risposta da Plant: "Tornare alla fonte per ricevere applausi scroscianti non soddisfa il mio desiderio di stimoli".

Successivamente, Robert ha ricordato di non essere rimasto convinto di fronte al riscaldamento vocale che Joe Elliott dei Def Leppard esegue prima di ogni performance: "Non faccio altro che salire sul palco e cantare - spiega - Ho conosciuto un tizio amico di Alison con una routine molto particolare dietro le quinte. Ero lì una volta e faceva un rumore assordante. Gli chiesi perché lo stesse facendo e lui mi rispose che si stava riscaldando, gli risposi che non avrebbe avuto alcuna energia per il concerto".

Intanto il tour di Robert Plant con Alison Krauss va avanti. L'ultima data, sarà al Beacon Theatre di New York, il 12 settembre prossimo. In ottobre, Plant sbarcherà in Irlanda del Nord con i Saving Grace e Suzi Dian, per poi finire in Scozia il 9 novembre. Gli appassionati, comunque, continuano a sperare che i Led Zeppelin possano tornare a ripercorrere i fasti di un tempo.