Come sciogliere una band: il consiglio di Robert Fripp

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Sean Coon from Greensboro, USA – robert fripp CC BY-SA 2.0

L'estroso fondatore dei King Crimson, Robert Fripp, ha recentemente guardato indietro alle sfide dei rapporti interpersonali tra i membri della band, dando un consiglio su come sciogliere al meglio una formazione.

Fripp è un artista leggendario, nonché un professionista delle separazioni, visto il quantitativo di volte in cui ha dovuto sostituire gli ingranaggi della sua macchina perfetta, i King Crimson. Recentemente intervistato da Guitar World, il musicista ha spiegato i particolari dietro le dinamiche di una band come la sua che ha fatto la storia della musica contemporanea, dicendo: "Coi King Crimson la composizione è sempre stata aperta al coinvolgimento. Per garantire un processo del genere, però, bisogna far funzionare un meccanismo complesso, problematico e molto esigente. Se vuoi sciogliere una band, inizia una sessione compositiva. Quando si ha un problema, si va on the road, introducendo il pubblico in un contesto disarmonico, la musica prende vita ed hai modo di andare avanti".

Come gestire una band secondo Robert Fripp

Andando avanti con il colloquio, Robert Fripp ha riflettuto sui King Crimson così: "Robert non è il leader della band, ma in termini di strategie pratiche volte a tenerla insieme, è bene che dopo una sessione compositiva si vada subito a suonare live, per non alimentare gli attriti tipici di ogni line up". Successivamente l'arista è tornato a rimarcare l'importanza dei crediti condivisi in maniera uguale tra i membri dei King Crimson, un concetto, questo, che ha portato non pochi dissidi all'interno delle varie formazioni del gruppo, ma che Fripp ha perpetrato fino alle sue ultime produzioni in studio.

"Se Robert era il compositore principale - spiega - Anche se Bill Bruford non aveva suonato una nota sulla traccia, avrebbe percepito la stessa somma in termini di royalty. Per prima cosa per esemplificare che, ad un impegno uguale, corrisponde una distribuzione egualitaria. In secondo luogo, per non creare conflitti d'interesse tra i membri del gruppo, in modo da mettere la musica al primo posto". Al momento, Robert Fripp porta avanti la sua opera didattica, attraverso le session del Guitar Circle newyorkese, avendo, inoltre, annunciato l'uscita di un libro, intitolato a sua volta The Guitar Circle, nel quale esplora alcuni concetti chiave per il mondo della chitarra in modo del tutto innovativo.

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