Quando David Crosby smise quasi di suonare a causa di Bob Dylan

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Rowland Scherman – Public Domain

Provenienti dal medesimo ceppo, Bob Dylan e David Crosby condividevano molti aspetti del loro stile musicale, eccetto il successo che, per il primo, arrivò in maniera prematura.

Quando David Crosby fondò i Byrds, aveva già alle spalle una gavetta particolarmente fitta. Il fenomeno di Bob Dylan, invece, esplose quasi da subito. Nel tentativo di fare fortuna, Crosby si trasferì a New York, l'unico posto in cui un musicista aveva modo di esprimersi negli anni '60 in USA. Al tempo, l'artista era convinto di essersi affermato come un astro nascente della scena, suonando nei club folk con Terry Callier in duo. Crosby era convinto che nessuno potesse eguagliare il suo talento, ponendosi in aspra competizione con sé stesso per dimostrarlo. Le cose cambiarono notevolmente quando Bob Dylan fece capolino con i suoi versi taglienti nel medesimo panorama.

Bob Dylan e la crisi artistica di David Crosby

Ovviamente, prima ancora che la musica di Bob Dylan diventasse una hit, prima, ed un manifesto culturale dopo, Crosby aveva sentito parlare di lui e della sua rapida ascesa, tanto da essere curioso di vederlo suonare dal vivo. Egli, però, rimpianse ben presto questa decisione. Una volta assistito ad un live della giovane star del folk, infatti, Crosby fu tanto demoralizzato da pensare di abbandonare l'industria musicale.

Intervistato da Rock Cellar nel 2017, Crosby ripensò al suo stile di vita all'epoca e, soprattutto, ai sacrifici fatti per amor di musica. Riferendosi a Bob Dylan, poi, l'artista spiegò: "Sentii parlare di un certo Bob Dylan e che avrebbe suonato al Gerdes Folk City. Tutti parlavano di lui e non sapevo il perché, quindi andai al suo concerto e la mia prima reazione fu davvero egoistica. Pensai di essere in grado di cantare meglio, ma poi mi focalizzai sui versi e fui vicino a mollare tutto".

Andando avanti con il colloquio, il cantante affermò che, col senno di poi, quell'esperienza fosse risultata provvidenziale per spingerlo a migliorare come artista, soprattutto nella scrittura dei testi. La rivalità e il disappunto sorto nei primi tempi, comunque, avrebbero lasciato spazio, qualche anno dopo, ad una stima mutuale, sorta dopo la conquista del podio nelle chart di vendita americane della cover dei Byrds di Mr. Tambourine Man, brano dello stesso Dylan. Le carriere dei due artisti, poi, sarebbero state legate inscindibilmente nel corso degli anni, con Crosby grato a Dylan per la lezione di umiltà impartitagli quella sera a Greenwich Village.

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