Quando David Bowie provò a volare sul palco

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Roger Woolman – CC BY 3.0

David Bowie era ben noto al pubblico per i suoi istrionismi poco ortodossi sul palco. Questo ha condotto a diversi momenti memorabili insiti nel suo lascito, come quando provo a librarsi in volo on stage.

Ziggy Stardust, Aladdin Sane e Halloween Jack, tra gli altri. L'attitudine teatrale di Bowie sul palco era seconda in termini di carisma solo alla sua musica tagliente. In diverse occasioni, il Duca Bianco aveva rivelato di sentirsi molto più a suo agio dal vivo in vesti singolari, piuttosto che vestendo i panni di un comune cantante. Il suo obiettivo è sempre stato quello di unire musica, teatro e arte in ogni sua sfumatura, per dare vita ad un'esperienza visuale e d'ascolto unica. David non ha mai dimostrato timori sul palco, facendo dei suoi personaggi, parti integranti della sua stessa indole. Sono stati diversi gli eventi controversi nati a seguito dei suoi atteggiamenti trasgressivi, ma di certo, uno degli attimi più iconici resta la volta in cui provò a volare dal palco.

Quando Bowie tentò di spiccare il volo dal vivo

La performance del Duca Bianco alla Salisbury City Hall, il 14 giugno del 1973, è entrata negli annali ed è rimasta impressa nelle menti degli spettatori presenti per essere stata una delle ultime volte on stage di Ziggy Stardust, da una parte e, dall'altra, per aver assistito al tentativo di spiccare il volo da parte dell'artista che, chiaramente, culminò con un prorompente tonfo in terra.

All'inizio dello show, l'atmosfera era già ben definita, coi fan in visibilio ed una voce narrante che contribuiva a caricarla. Quando gli spettatori videro Ziggy, l'estasi divenne palpabile, soprattutto a seguito dei suoi formidabili cambi di costume. Dopo un breve break della band, Bowie tornò sul palco per suonare qualche altra traccia, tra cui una cover di Let's Spend The Night Together dei Rolling Stones. Fu in quell'esatto momento che il Duca portò la performance su tutto un altro livello.

David scalò un muro di amplificatori, aprendo le braccia al cielo, destando grande clamore tra il pubblico. Dopo la rovinosa caduta, Bowie continuò a cantare, accomodandosi su una sedia a causa del dolore. Lo show andò avanti con una reinterpretazione di White Light/White Heat dei Velvet Underground e una di Round And Round di Chuck Berry.

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