È morto Jet Black, batterista degli Stranglers

Batterista e membro originale degli Stranglers, Jet Black ha lasciato le sue spoglie terrene all'età di 84 anni. La notizia della sua scomparsa è stata confermata dalla band stessa.

Un post sul sito web del gruppo ha annunciato la morte del batterista e fondatore del gruppo. Tra le righe del comunicato, si legge: "Jet Black, nato Brian John Duffy, si è spento pacificamente in casa, martedì 6 dicembre. Uno dei membri originali dell'iconica new wave rock band degli Stranglers. Jet ha aiutato il gruppo a conquistare 23 volte la top 40 dei singoli e 19 quella degli album in Gran Bretagna". Successivamente, la triste missiva è entrata nel merito della storia dell'artista, dai suoi esordi nel jazz al successo come businessman prima di entrare negli Stranglers nel 1974.

La notizia nei particolari

Il bassista Jean-Jacques Burnel si è espresso sull'accaduto dicendo: "Il comitato di benvenuto è raddoppiato. Dopo anni di malattia, Jet è stato finalmente liberato. Era una forza della natura, una fonte di ispirazione. Gli Stranglers non sarebbero esistiti senza di lui. Il più erudito degli uomini. Un ribelle per molti motivi, saluta Dave per me". Il bassista si è riferito a più riprese al tastierista del gruppo, Dave Greenfield, scomparso nel maggio del 2020.

Black ha sofferto di problemi respiratori sin dall'infanzia, costringendolo a lasciare la band nel 2007 a causa di un ritmo irregolare del cuore. Nel 2012, a seguito di un'infezione al petto, ha dovuto lasciare il gruppo nel mezzo di un tour, ritornando sporadicamente negli anni successivi. I membri del gruppo si sono detti devastati per quanto accaduto, avendo perso un grande amico oltre che uno straordinario collega e attribuendogli i meriti del successo degli Stranglers. Al momento, non è stata ancora resa nota la causa della morte.