“Un brano al giorno”

Anche questa volta, per la quarta settimana, arriviamo prontamente per soddisfare la vostra sete di novità dal mondo della musica Rock. Questa settimana abbiamo scelto dei brani che non solo vi faranno volare, ma anche emozionare, gridare, ballare, ma soprattutto, che vi daranno la carica per arrivare a domenica. Per poi rincominciare tutto da capo.

Lunedì: Ayron Jones - Blood in the Water

Nonostante sia sulla piazza ormai da alcuni anni, c’è come la sensazione che l'astro nascente Ayron Jones sia appena agli inizi. Prendendo il via con una linea di chitarra pulita e triste che ci ha fatto pensare un po' a Under The Bridge dei Chili Peppers, Blood In The Water si trasforma rapidamente in qualcosa di molto più opprimentemente, lunatico ed epico. Ayron è un cantante dannatamente bravo oltre che un chitarrista da non sottovalutare, e questo emerge più chiaramente che mai nei potenti ritornelli di questa canzone. Ha un nuovo album, The Chronicles Of The Kid , in uscita a giugno – sicuramente uno su cui abbiamo messo gli occhi. Perché non accogliere questa lunga fila di sette giorni così?

Martedì: James And The Cold Gun - My Silhouette

Martedì, abbiamo bisogno di qualcosa che parli ancora del nostro stato d’animo nostalgico del weekend appena passato, e che allo stesso tempo detti il ritmo dei nostri passi verso la routine infrasettimanale. Abbiamo ascoltato i James And The Cold Gun e ci è sembrato che abbiano mantenuto fede al loro titolo di "gruppo più rumoroso del Galles del Sud". In questo brano il rumore è condito con non poca oscurità; è un po' come i The Damned che trascinano gli Hives in un locale buio e sotterraneo, con colpi di batteria e chitarre che segano come coltelli le ombre – il tutto accompagnato ritornello da pelle d’oca che ti entra nel petto.

Mercoledì: The Answer - Oh Cherry

I leader nordirlandesi del rock classico del 21° secolo hanno appena pubblicato il nuovo album Sundowners, ed è un capolavoro. Se stai cercando un primo assaggio particolarmente gustoso, Oh Cherry ti preparerà piacevolmente: spavalderia e sfacciataggine in un Rn'B tutto swing e balli scatenati. Diciamo che questo mercoledì ci sarà da scatenarsi. Dice il frontman Cormac Neeson: “Dopo sette anni siamo tornati tutti carichi e il risultato finale è un album che stavamo aspettando di fare per tutta la nostra vita… pieno di buon rock'n'roll ed energia positiva, creata da quattro fratelli che francamente si sono davvero persi l’uno nel’altro.”

Giovedì: The Revivalists - The Long Con

“The Long Con è una canzone per gli emarginati, i sottorappresentati e sfruttati", dice il cantante e chitarrista David Shaw dei The Revivalist. Un’urgente e orecchiabile chiamata alle armi di questo collettivo di otto persone di New Orleans ha caricato il rock alternativo con un morso pesante e blues e un cuore socialmente astuto. “È straziante vedere cosa sta succedendo nel nostro paese. Volevo scrivere una canzone che potessimo cantare tutti insieme ai nostri concerti e sentirci veramente connessi e allineati. È una canzone per la gente”. Sentirci uniti verso un obiettivo, un traguardo, che sembra lontano ma non lo è poi così tanto - come quando è giovedì e la domenica pare non arrivare più - è un toccasana per ricordare che non siamo soli, ma abbiamo sempre bisogno gli uni degli altri.

Venerdì: Michael Catton - Ready For The Takin’

Un vero pezzo di rock melodico vecchio stile dell'ex cantante dei Tainted Lady Michael Catton; Ready For The Takin' suona come una traccia che avrebbe potuto essere una punta di diamante in qualsiasi recente album dei Def Leppard che da la carica giusta per buttarsi nel weekend. In effetti, la canzone è stata influenzata dalla musica che il suo cantante stava ascoltando mentre si innamorava della musica, che includeva i Kiss e tutto il glam rock dell'era di MTV. Scritto con il chitarrista abituale di Glenn Hughes, Soren Anderson, Catton dice: "È un rocker divertente e occupa un posto speciale nel mio cuore, perché rappresenta il mio sogno adolescenziale di pubblicare le mie canzoni… che ora è diventato realtà".

Sabato: The Tazers - In My Mind

Il Sudafrica non è famoso per il suo garage rock, ma forse il nuovo singolo dei Tazers, In My Mind, cambierà tutto questo. In realtà sembra un po' australiano, con la consegna vocale disinvolta di una canzone altrimenti frizzante che fa venire in mente i Celibate Rifles di Sydney o The Stems di Perth. Ciò che ha anche è un fantastico pezzo "ooo-weee-ooo" con cui puoi cantare senza preoccuparti di imparare le parole, e un tocco psichedelico che lo porta in posti che non ti aspetti. "È una canzone su questioni globali", dice il cantante dal nome eccellente Jethro Lock, "in relazione a come la tua mente riceve informazioni e come è tutto nella tua testa alla fine della giornata". E perché non buttarsi in questo clamoroso viaggio questo sabato sera?

Domenica: Elles Bailey - Riding Out The Storm

Tratto dalla nuova edizione deluxe dell'album di Elles Shining In The Half Light, questa è la prima volta che il cast al completo suona dal vivo questa splendida interpretazione di Riding out the Storm. Sicuramente uno dei nostri brani preferiti dell’album, quello che il cantautore di Bristol ci regala in questo brano è un tipo di sfumatura rock n' soul che potresti trovare tipicamente nei set di Beth Hart e Imelda May. Per concludere in bellezza la settimana con una domenica lussureggiante.