È ormai conclamato, e i più attenti appassionati/collezionisti di Bowie e di vinili in generale ne sono a conoscenza, che da anni circolano ristampe sospette del 45 giri "Ragazzo solo, ragazza sola". A primo impatto, la copertina fotografica potrebbe trarre in inganno ed essere scambiata per l’originale, ma a un esame più attento e approfondito si evince che la carta è di recente fattura. Avendo la possibilità di confrontarla con una copertina originale, si può notare come i colori della ristampa siano più sbiaditi.
Il fondo della copertina è di un grigio più chiaro rispetto all’originale che tende al grigio/nero, così come anche il fondo blu della chitarra, al tatto la ristampa ha la carta molto liscia rispetto a quella porosa dell’originale. L’etichetta interna del disco è invece molto facile da definire come “non originale”: il colore è celeste rispetto al blu “forte” dell’originale, ma c’è un errore grossolano che tradisce subito la contraffazione del manufatto: l’assenza totale del marchio e dei caratteri Philips.
Inoltre, sulla matrice i numeri di catalogo sono scritti a mano anziché stampati, e non viene riportata la data di stampaggio. Analogo discorso si può fare per la ristampa dell’edizione per juke-box: le etichette sono entrambe bianche, ma guardando con un minimo di attenzione, salta all’occhio che al posto dei numeri di catalogo stampati, su entrambi i lati del falso appare la scritta Bowie scritta a mano. Al tatto, l’etichetta del supporto “incriminato” è liscia e il marchio Philips (sopra la scritta) piuttosto sfumato.