Il 20 giugno del 1942 Brian Wilson nasceva a Inglewood, California
Dall’enciclopedia del Rock (in edicola e online!):
“Nella Los Angeles dei primi anni Sessanta i tre fratelli Wilson, con il cugino Mike Love e l’amico Al Jardine, incantano gli adolescenti cantando il surf e le automobili. La loro ricetta? Un po’ di Chuck Berry ingentilito da arrangiamenti vocali nello stile dei Four Freshmen. Ma a Brian, il maggiore dei tre, l’etichetta di band per adolescenti comincia ad andare stretta e inizia a elaborare, anche come produttore, arrangiamenti sempre più complessi su testi intimisti e malinconici. Il culmine è rappresentato da PET SOUNDS, un canto dolente alla fine della giovinezza. Con il singolo Good Vibrations i Beach Boys arrivano a insidiare il primato dei Beatles nelle classifiche. La crisi arriva nel 1967: Brian concepisce l’ambizioso progetto del concept album SMILE, ma non regge il confronto con SGT. PEPPER, lascia l’opera incompiuta e cade in depressione. Prende allora le redini del gruppo il fratello Dennis, che realizza interessanti album sospesi tra canzone e psichedelia, anche se in molti continueranno a considerarli solo un fenomeno di costume. Dopo la morte di Carl e Dennis Wilson, la ditta è rilevata da Mike Love, ma è Brian che, terminato SMILE, porta in concerto con la sua band l’eredità autentica del gruppo.”.
I dieci brani più belli di Brian Wilson
1) When I Grow Up (To Be A Man)
2) God Only Knows
3) The Warmth Of The Sun
4) Good Vibrations
5) Please Let Me Wonder
6) Don’t Warry Baby
7) Surf’s Up
8) The Little Girl I Once Knew
9) Isn’t It Time
10) Don’t Let Her Know She’s An Angel