Il rock è morto e la radio pure. Ma sarà vero?

C'è chi dice che i tempi del rock siano ormai finiti. Ma la radio portoghese M80 trasmette instancabile rock, funky ed electropop degli anni 70, 80 e 90. Ce la racconta Nelson Miguel, una delle sue voci più apprezzate.

Molti di noi avranno visto il film I Love Radio Rock, con il leggendario Philip Seymour Hoffman nel ruolo del "Conte". 

C'è stato un tempo in cui molte stazioni radio britanniche, per poter trasmettere, dovevano violare l’embargo e comunicare in acque internazionali. Il cult di Richard Curtis si ispira alla vera storia di una delle prime radio pirata: Radio Caroline. Nata per aggirare il monopolio della BBC, la stazione galleggiante si distinse fin da subito per il coraggio di trasmettere musica ininterrottamente, in particolare musica rock, che nei canali ufficiali non aveva spazio. Di radio offshore ne sono nate tante negli anni 60, un po' in tutto il mondo.

Oggi i tempi delle radio pirata sembrano conclusi. E c'è chi dice che lo siano anche i tempi del rock. Su questo Nelson Miguel non è d'accordo. Nelson è infatti storica voce della M80 Rádio (96. 6 MHz), stazione radiofonica di Lisbona che si concentra principalmente sugli anni 80, ma spazia anche tra gli anni 70 e 90. 

Ecco cosa ha raccontato Miguel a «Classic Rock». 

Ho ascoltato rock classico da subito, con i miei genitori, con gli amici, sul vinile, come tutti quelli della mia generazione direi. Ma la tv ha un peso anche lì, perché uno dei video che ho visto di più in rotazione quando ero piccolo era quello di Bohemian Rhapsody dei Queen. Ma gli anni 80 per me sono soprattutto queste contraddizioni, segnano un netto cambio di passo tra passato e presente, tra analogico e digitale, un mix di suoni e di generi dove si faceva fatica a definire la musica.

Nelson Miguel è un uomo a tutti gli effetti cresciuto negli anni 80, e non ha paura di rivendicarlo con fierezza. Attenzione però. Il conduttore sa che non esiste solo il rock, ma che questo è solo uno dei generi musicali capaci di coinquistare il pubblico oggi. Per questo, nei suoi famosi "radio party", si diverte a fare ballare tutti... ma proprio tutti. Il segreto è amare il rock, mantenendo comunque una certa dose di divertimento e ironia.

C'è tutto un mondo di musica che in passato era ritenuta tossica e che, invece, aspetta solo di essere goduta come si deve.

L'età media degli ascoltatori oggi si è abbassata, ma gli anni 80 arrivano anche ai più giovani. M80 Radio è, a tutti gli effetti, una delle radio più amate dagli studenti portoghesi, e anche da quelli italiani in Erasmus.

Agli ascoltatori, Miguel ha regalato una sua playlist personale. Un brano per ballare: Miss You dei Rolling Stones; un brano per pensare: 100 Years dei Cure; un brano per il buon umore: You're my Best Friend dei Queen e il jolly: Don't you Want me degli Human League, la sua canzone preferita.

Potete seguire Miguel e la radio rock più famosa di Lisbona a questo link.

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