Questa sarà l’ultima reunion dei Genesis? Parla Phil Collins

Hanno fatto il giro del web le notizie sulle condizioni di salute di Phil Collins. L'icona dei Genesis potrebbe essere arrivato al capolinea della sua carriera dal vivo. Secondo le ultime dichiarazioni da lui stesso fornito, l'ultima reunion tour segnerà la fine dei live per lui. 

Hanno fatto preoccupare e non poco le rivelazioni di Phil Collins nel corso di una recente intervista a BBC Breakfast. In quell'occasione, infatti, il batterista ha fatto luce sulle sue condizioni di salute, aggravatesi negli ultimi anni e, a causa delle quali, non sarà più in grado di sedere dietro le pelli. Collins ha rivelato, suo malgrado, di non essere nemmeno più in grado di reggere le bacchette per provare a suonare la batteria.

Gli spettatori dei prossimi concerti del The Last Domino? Tour dei Genesis, infatti, avranno modo di ascoltare esclusivamente la voce dell'artista, avendo lasciato il testimone alla batteria al figlio giovanissimo, ma già brillante. Ha già preso il via a Birmingham la serie di concerti che comporrà la tournée della band di Land Of Confusion che, per Phil Collins, sarà l'ultima. 

Phil Collins parla del futuro dei Genesis 

Il fatto che i Genesis potrebbero scegliere di andare avanti anche senza Phil Collins è qualcosa che attanaglia i die hard fans della band sin da quando il batterista rivelò il suo stato di salute durante il colloquio con la BBC. A sanare gli interrogativi degli appassionati, comunque, è sopraggiunto lo stesso artista che, nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Mojo, ha tenuto a precisare che sicuramente si fermerà dopo l'ultimo concerto del tour. Salvo riprogrammazioni all'ultimo secondo, la tournée si chiuderà il 16 dicembre 2021 a Boston, negli Stati Uniti. 

Con le sue parole, Phil Collins ha rimesso a Mike Rutherford e Tony Banks, ormai settantenni, l'ardua scelta di continuare con i Genesis anche senza di lui o se, invece, recitare l'ultimo atto della carriera di una band la cui storia continua ad essere scritta dopo oltre mezzo secolo sulle scene. "Questa serie di concerti nel Regno Unito e negli States sono già abbastanza per me - ha spiegato Collins - Il fatto che nel nome del tour ci sia un punto interrogativo viene da un'idea di Tony Banks".

Saranno circa una quarantina le date dell'ultimo tour dei Genesis. La sua prima parte vedrà la band impegnata in giro per il Regno Unito, da Manchester a Londra, Liverpool e Leeds. Da novembre in poi, invece, il gruppo si sposterà negli Stati Uniti, calcando i palchi di Chicago, Washington, Cleveland, Philadelphia e New York tra le altre, più qualche data in Canada. 

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