Top 10 brani dei Blondie

Blondie
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Al tramonto degli anni '70, il panorama musicale mainstream si presentava particolarmente diviso. Ciò nonostante, gruppi come i Blondie resero chiare sin dal principio le inclinazioni che la scena avrebbe assunto negli anni seguenti.

Provenivano dalla scena punk newyorkese, ma seppero distinguersi per il loro sound più tendente al pop e meno aggressivo rispetto ai loro contemporanei. I Blondie assimilarono le caratteristiche principali dei girl-group degli anni '60, trasponendole negli orizzonti sonori della new wave. Di seguito, vi presentiamo i loro dieci brani migliori.

In The Flesh 

Prima che Debbie Harry diventasse un'icona della new wave, rendendo i Blondie delle pop star in piena regola, essi erano una band melodica con un filtro punk. Furono, di fatto, dei pionieri del pop punk, come dimostra la stessa In The Flesh, tra i loro primi lavori.

Picture This 

I primi due album della band divennero delle hit in ogni angolo del globo, eccetto per gli Stati Uniti. Il loro terzo lavoro in studio puntava proprio alla conquista della loro terra natia. Sin dal primo singolo estratto, i Blondie riuscirono nell'intento.

The Tide Is High

Con il loro quinto album, i Blondie decisero di sperimentare moltissimo, unendo elementi del rap con contaminazioni disco e reggae. The Tide Is High è il remake di un'oscura traccia del 1967 originariamente proposta dal gruppo giamaicano dei Paragons.

Hanging On The Telephone 

Un'altra cover, questa volta di un brano dei The Nerves, una band di Los Angeles che ebbe vita breve. Fu la traccia d'apertura del loro terzo album e riscosse una mole straordinaria di consensi.

One Way Or Another 

Come non inserire in classifica quello che, a mani basse, viene definito il loro brano più famoso. Ancora una volta, dal loro terzo album. La storia d'amore ossessivo riportata nei testi della traccia rende One Way Or Another ancora più avvincente.

Dreaming 

Il quarto lavoro in studio dei Blondie fu puro pop. Dreaming ne è l'esempio lampante. Catchy, coinvolgente e grintosa, in piena linea con lo stile che aveva reso la band iconica.

Rapture

Qualche hit disco ed un album, in generale, molto confusionario. Questo fu AUTOAMERICAN, del 1980, un lavoro che non brillava affatto di fronte ai baluardi della discografia della band. Eppure, anche da lì, ebbe modo di emergere una piccola gemma: la loro prima canzone contenente dei versi rap a finire al primo posto delle classifiche.

Atomic 

Un mix disco e new wave. Atomic fu concepita con Heart Of Glass in mente. Ciò nonostante, l'aggiunta di una chitarra da spaghetti-western la rende decisamente diversa dalla celeberrima traccia a cui si ispirava.

Call Me

La traccia fu il tema principale della pellicola American Gigolo. Fu una hit assoluta, nonostante i Blondie fossero stati la seconda scelta del produttore Giorgio Moroder, desideroso di lavorare con Stevie Nicks che, però, declinò l'offerta a causa dei troppi impegni.

Heart Of Glass 

Fu il brano della consacrazione. Sempre da PARALLEL LINESHeart Of Glass se la contende da decenni ormai con One Way Or Another. Di fatto, però, fu la traccia che permise ai Blondie di diventare una vera e propria band di culto.

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