La bellezza di tornare on the road

SOEN - 2020 - Photo by Ola Lewitschnik
SOEN – 2020 – Photo by Ola Lewitschnik

Martin López, batterista dei progressive metal svedesi Soen, parla del tour che finalmente porta anche in Italia IMPERIAL, l’album del 2021 bloccato dal Covid.

I Soen sono un gruppo nato nel 2004 con membri di Opeth, Testament, Willowtree. Lunga la strada che li ha portati al debutto discografico COGNITIVE per la Pinefarm nel 2012, mixato da David Bottrill (da qui, forse, l’accostamento alla musica dei Tool), seguito da TELLURIAN, LYKAIA. LOTUS e IMPERIAL, uscito a gennaio dello scorso anno.

SOEN - 2020 - Photo by Ola Lewitschnik
SOEN - 2020 - Photo by Ola Lewitschnik

Come è tornare on the road dopo tutto questo tempo?

Grande, mi sento… speciale, l'opportunità di potersi nuovamente divertire è immensa. E poi IMPERIAL non lo abbiamo ancora portato in tour. Per ora è ancora fresco nella mia testa. Vorrei farlo per intero, ma non possiamo lasciar fuori troppa roba ‘classica.

Ci sono brani che vuoi assolutamente in scaletta?

Mi piacerebbe suonare Savia dal primo disco. O Lucidity da LYKAIA.

Come ti senti, in mezzo alla folla?

I primi show sono stati un po’ duri. Divertenti, ma con tante cose da controllare. Tornare a quello cui eravamo abituati non è stato facile. C’è stato un po’ di nervosismo nel gestire la massa, ma ci stiamo abituando a tornare social. Sul palco va sempre tutto bene, è naturale; la cosa difficile è essere negli aeroporti, immersi nella folla… non siamo più abituati. E manca la familiarità con tutti i trucchetti del viaggio, anche se li recuperi velocemente, la memoria di vent’anni on the road è difficile da cancellare.

Quali pensi siano le cose più difficili di tornare in tour?

Lasciare le famiglie: dopo che ci hai passato così tanto tempo, star via per molto è dura, ma è quello che facciamo, che abbiamo sempre fatto. È una cosa che devi mettere in conto se vuoi essere un musicista professionista.

Che relazione hai con i fan italiani?

Di grande connessione: è stato il primo posto che ha accolto la band, quando abbiamo iniziato. L’Italia è stata la prima a trasmetterci via radio, abbiamo avuto manager italiani… Siamo quanto più italiani possano essere i musicisti di una band non italiana. Per quanto riguarda la nostra fanbase, vedremo se è ancora lì. È sempre un salto nel buio.

E poi?

Finito il tour europeo, a ottobre andremo per la prima volta negli Stati Uniti. Siamo molto eccitati all’idea. Ma le sorprese non sono finite qua…

 

Le date italiane:

Mercoledì 7 settembre - Magazzini Generali – Milano

Biglietto € 20 + ddp su Mailticket e TicketOne

€ 25 in cassa la sera del concerto

https://www.facebook.com/events/687339605511617/

 

Giovedì 8 settembre – Largo Venue – Roma

Biglietto € 20 + ddp su Mailticket e TicketOne

€ 25 in cassa la sera del concerto

www.facebook.com/events/1088575531563368/

 

Venerdì 9 settembre – Revolver - San Donà di Piave (VE)

Biglietto € 20 + ddp su Mailticket e TicketOne
€ 25 in cassa la sera del concerto

http://www.facebook.com/events/2728680574021161/

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