L’album più scandaloso dei Rolling Stones

Rolling Stones, Den Haag, Fotocollectie Anefo, 1976 © Creative Commons
Rolling Stones, Den Haag, Fotocollectie Anefo, 1976 © Creative Commons
È chiaro che il successo dei Rolling Stones sia dovuto al loro sound pazzesco e alle performance live fuori di testa. Ma loro sapevano essere grandi provocatori, ed è anche grazie a questa sfacciataggine che hanno raggiunto l’olimpo del rock: quale sarà l’album che ha fatto più scandalo?

Nel 1967, i Rolling Stones avevano già raggiunto una notevole popolarità grazie ai loro successi musicali come "(I Can't Get No) Satisfaction" e "Paint It Black". Tuttavia, il loro album successivo, "Their Satanic Majesties Request", avrebbe causato un vero e proprio scandalo.

L'album, pubblicato il 8 dicembre 1967, presenta una copertina psichedelica con i membri della band rappresentati come creature mistico-fantastiche in un ambiente surreale. La scelta della copertina, realizzata dall'artista Michael Cooper, era una risposta ironica all'album dei Beatles "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", pubblicato lo stesso anno.

Their Satanic Majestic Request, Rolling Stones, 1967
Their Satanic Majestic Request, Rolling Stones, 1967

Ma è il contenuto dell'album che ha suscitato maggiori polemiche. Le canzoni di questo disco dei Rolling Stones, infatti, presentano tematiche oscure e inquietanti che sembrano celebrare il lato oscuro dell'umanità. La canzone di apertura, "Sing This All Together", è un'invocazione all'ascoltatore di unirsi a una sorta di culto che celebra la morte, mentre "2000 Man" parla di un individuo che si prepara all'arrivo dell'apocalisse.

Inoltre, l'album è stato accusato di contenere messaggi subliminali e riferimenti all'occultismo, cosa che ha portato a diverse teorie del complotto. Tuttavia, i membri dei Rolling Stones hanno negato qualsiasi intenzione oscura e hanno sottolineato che l'album era stato creato principalmente come esperimento artistico.

Nonostante le polemiche, "Their Satanic Majesties Request" è stato un successo commerciale, raggiungendo la posizione numero 2 nella classifica britannica e la posizione numero 3 nella classifica americana. L'album è stato anche ritenuto un importante precursore del rock progressivo, grazie alla sua sperimentazione musicale e alla sua visione artistica, e rimane senza dubbio un'importante testimonianza dell'evoluzione musicale e artistica della band, nonché di un periodo di grande cambiamento culturale e sociale.

 

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