Il rock vive grazie allo spirito graffiante delle sue musiciste, che negli anni si sono conquistate il palco accanto ai loro colleghi uomini. Conosciamo altri dieci nomi di grandi donne della musica.
Trovate qua la prima parte dell'articolo.
Christa Päffgen (Nico), Velvet Underground
La chiamavano La Sacerdotessa delle Tenebre. Nico negli anni Sessanta divenne un'icona, prima come modella, attrice di film d'autore e amica di Andy Warhol e poi come voce femminile dei Velvet Underground. Nonostante la breve vita, la sua profonda voce rimane indimenticabile.
Debbie Harry, Blondie
Un'altra bionda dal telento esplosivo è la frontman dei Blondie, il gruppo new wave che, tra gli anni Settanta e Ottanta, ha conquistato tutti con hit come One Way Or Another e Maria. Tra la militanza occasionale accanto a celebri gruppi punk come i Ramones e i Talking Heads, alla breve carriera di attrice, Debbie ha collezionato una vita di successi ed eccessi, riuscendo anche una volta a fuggire dal serial killer Ted Bundy!

Ann e Nancy Wilson, The Heart
Se i panni sporchi si lavano in famiglia, nel caso di Ann e Nancy Wilson è il rock un affare di famiglia. Così all'inizio degli anni Settanta, due sorelle di San Diego, Ann alla voce e Nancy alla chitarra, conquistano lo scenario musicale prendendo spunto dai Led Zeppelin e da Joni Mitchell. Sono le uniche due musiciste fisse della band che evolve da White Heart a Hocus Pocus fino a Heart.

Lita Ford, The Runaways
Una band è come una famiglia e lo dimostrano le Runaways, giovanissime musiciste che negli anni Settanta vengono lanciate verso il successo. Tra di loro, ricordiamo la chitarrista Lita Ford, originariamente presentatosi al provino per il basso. Dai lunghi capelli biondi e dallo stile ammiccante, nel sangue di Lita scorre heavy metal e lo ha dimostrato nella sua brillante carriera come chitarrista e cantante.
Courtney Love, The Hole
Non è solo la celebre moglie del compianto Kurt e l'attrice secondaria del cult Sid & Nancy, ma Courtney Love vanta una lunga carriera da cantante e chitarrista. Dopo gli esordi con i Faith No More e le Sugar Babydoll, Courtney fonda i The Hole, suo storico gruppo dal 1985 al 2002. Ora, tra la carriera da solista e la mamma di Frances, ormai adulta, Courtney rimane un simbolo indelebile degli anni Ottanta.

Annie Lennox, The Eurythmics
La rocker dallo stile androgino che incanta gli anni Ottanta si chiama Annie Lennox. La sua voce, calda e bassa, ha guidato il duo synth pop degli Eurythmics per quasi vent'anni. Poi il suo successo ha brillato di luce propria, fino a ottenere, nel 2004, il Premio Oscar come miglior canzone per Into The West, colonna sonora de Il signore degli anelli - Il ritorno del re.
Gianna Nannini
Nata lo stesso anno di Annie, Gianna Nannini è la nostra rocker nazionale a cui dobbiamo un tributo ricordandone il successo sin dal 1974. La cantautrice, neanche ventenne, esordisce con i Flora Fauna Cemento prima di intraprendere la carriera da solista che tutti conosciamo. Ed è il suo primo grande successo, America, a dar voce a quello stile graffiante che la contraddistingue e le regala un posto di valore nella nostra lista.

Deborah Anne Dyer (Skin), Skunk Anansie
Sembra strano leggere il delicato nome all'anagrafe di una delle artiste dalla voce più potente nella storia della musica. Noi la conosciamo come Skin, frontwoman del suo storico gruppo, gli Skunk Anansie, dal 1994. Le giacche in pelle, la pesante matita agli occhi e lo stile aggressivo ne hanno fatto un'icona dell'alternative rock in grado di conquistare fiera e magnetica il suo palco.
Amy Lee, Evanescence
Concludiamo con la più giovane del gruppo, una gothic girl che negli anni Duemila ha impresso la sua aura sul gothic metal. Lei è cantante, polistrumentista e fondatrice della band Evanescence, con cui ha conquistato la scena musicale con brani come Bring Me To Life e My Immortal. Il suo stile è inconfondibile, la sua voce sembra venire da un'altra dimensione ed è questa la chiave del suo successo.
