Perché i Black Sabbath si chiamano così?

black sabbath

La band di Birmingham ha un nome tanto particolare quanto le vesti gotiche che le appartengono. E proprio su uno scenario horror si fonda la canzone che diede loro l'iconico appellativo di Black Sabbath. Di cosa si tratta?

La traduzione italiana di Black Sabbath è sabba nerotradizionalmente inteso come un ritrovo di streghe, unitosi per invocare il demonio sullo sfondo di riti orgiastici e satanici. Tuttavia shabbat si rivolge anche al sabato, giorno sacro per la tradizione ebraica. Così un nome così particolare intreccia sia componenti demoniache che religiose, plasmate sulla genesi di una band inglese che si fece conoscere alla fine degli anni Sessanta per la sua conformazione gotica e dark. 

Ma i Black Sabbath di Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Bill Ward e Geezer Butler non nascono con questo nome. Nel 1968, infatti, si chiamano Earth Blues Company, abbreviato in Earth. Le loro ispirazioni musicali sono i Led Zeppelin, i Cream e i John Mayall's Bluesbreakers. Tuttavia, sin da subito si pongono con un assetto rock diverso dai loro ispiratori. Uno spirito che li definisce come "underground heavy band" e che sarà il fiore all'occhiello per la desposizione delle fondamenta heavy metal. 

All'interno del gruppo, poi, il batterista Butler mostra una particolare propensione per i temi orrorifici e la magia nera come interesse documentaristico personale. In breve capisce che se la gente è disposta a sborsare soldi per lasciarsi spaventare dalle pellicole cinematografiche horror, potrebbe farlo anche con la musica. Così la filmografia italiana fa da padrona e, ancora prima di Dario Argento, Mario Bava domina il mercato degli horror movie. 

Nel 1963 escono così due suoi film: La maschera del demonio (Black Sunday) I tre volti della paura (Black Sabbath)Soprattutto quest'ultimo suscitò l'attenzione di Butler che, dopo un'apparizione demoniaca nella sua stanza, a seguito della lettura del grimorio regalatogli da Ozzy, ebbe l'illuminazione. Così, spinto anche dai romanzi di magia nera di Dennis Wheatley, da lui amati, decise di proporre alla sua band un brano che incanalasse tutte queste esperienze mistiche. Nacque così la canzone Black Sabbath

Pubblicata nel novembre 1969 come singolo e poi inserito nell'omonimo album di debutto della band, nel 1970, riposa in quella universalmente conosciuta come La triade del diavoloCosì i Black Sabbath si fecero conoscere al mondo con un brano che portava la stessa firma del nome della band e dell'album di esordio. Ma non venne accolto come speravano. Durante un loro ingaggio a Carisle, vicino a Manchester, nel 1969, il gruppo fu scambiato per un altro con lo stesso nome, fautore di cover pop-rock come Mellow Yellow di DonovanCalifornia Dreamin' di The Mamas & The Papas. 

Loro invece, che performarono, tra le altre canzoni, Black Sabbath, furono cacciati dall'esibizione. Divenne dunque chiaro che, con una canzone che raccontava l'apparizione di Satana, il gruppo dovesse acquisire un nuovo nome e fare dell'orrorifico il suo motto narrativo. Durante la loro brillante carriera quindi, i Black Sabbath spaziarono da temi apocalittici, soprannaturali, rivolti al caos sociale e al conflitto tra bene e male. Tutte dinamiche che si collocano nel prospetto cantato da Caparezza del Compro HorrorInsomma, il sangue piace. 

Non c'è però solo un inedito sfondo tematico per l'epoca, ma anche un sound totalmente differente, che abbraccia sonorità distorte, riff pesanti, risonanze urlate. Insomma, i Black Sabbath hanno preso un termine dalle origini caleidoscopiche e ne hanno forgiato una canzone distintiva, unica nell'embrionale culla heavy metal degli anni Settanta. Ancora oggi la band, tra controversie e appellativi demoniaci, è un'icona indubbia del rock. 

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