Quando Stevie Wonder suonò con Jimi Hendrix

UNITED KINGDOM – FEBRUARY 24: ROYAL ALBERT HALL Photo of Jimi HENDRIX, performing live onstage, playing white Fender Stratocaster guitar (Photo by David Redfern/Redferns)

La testimonianza della jam avvenuta tra un giovane Stevie Wonder e Jimi Hendrix è un importante highlight per ogni appassionato di musica. 

Sia Jimi Hendrix che Stevie Wonder hanno impresso le loro figure nell'immaginario collettivo, consacrando la propria opera all'eternità attraverso uno stile a dir poco unico. La loro influenza si estende ben oltre i confini della musica ed è per questa ragione che anche i meno avvezzi al rock e alla sua storia li conoscono e riconoscono il loro profondissimo apporto sulla cultura contemporanea. Quel che non tutti sanno è che Jimi Hendrix e Stevie Wonder hanno suonato insieme in un'occasione davvero unica, che è possibile ascoltare nell'album live della Jimi Hendrix Experience intitolato BBC SESSIONS, pubblicato postumo nel 1998

jimi-hendrix

Storia dell'album 

Il disco venne rilasciato il 2 giugno del 1998 per la MCA Records. BBC SESSIONS (THE JIMI HENDRIX EXPERIENCE LIVE ALBUM) contiene le tracce sopravvissute alla prova del tempo che il gruppo della leggenda della chitarra statunitense incise nelle sue apparizioni a diversi programmi della BBC, tra cui Saturday Club e Top Gear

Ad oggi, le sessioni live della BBC sono ancora una pratica ben nota agli spettatori della famosa rete e, soprattutto, agli ascoltatori delle sue stazioni radio. Durante le incisioni, le band sono tenute a registrare materiale in studio velocemente con sovra-incisioni limitate e facendo affidamento quasi esclusivamente sul sound che hanno dal vivo. Molti gruppi, alla luce delle premesse appena fatte, decidono di registrare canzoni che non fanno parte del loro repertorio principale. 

Nel caso della Jimi Hendrix Experience, le sessioni alla BBC includono le performance del gruppo a Late Night Line Up e al Lulu Show, tra le altre cose. Non solo, il disco offre agli ascoltatori una nuova visione del sound della Experience grazie a tracce come la cover di Killing Floor di Howlin' Wolf e la cover di Can You Please Crawl Out Your Window? di Bob Dylan

La collaborazione tra Stevie Wonder e Jimi Hendrix 

L'album delle BBC SESSIONS della Jimi Hendrix Experience offre l'ascolto di nuove versioni live delle canzoni più famose del gruppo, ma non solo. Le cover di Hoochie Coochie Man e le tre versioni diverse di Driving South arricchiscono il disco ulteriormente, ma ciò che lo rende davvero unico è il fatto che sia riuscito ad immortalare una delle collaborazioni più iconiche nella storia del rock. Sì, perché l'album contiene la cover della Experience del brano di Stevie Wonder I Was Made To Love Her, dove lo stesso artista si presta a suonare dietro le pelli. Insomma, BBC SESSIONS viene visto da molti appassionati di musica come un reperto importantissimo; un'istantanea perfettamente dettagliata del fervente periodo storico in cui le tracce vennero incise. Basti pensare che nell'album, trova anche spazio la famigerata performance del chitarrista su Lulu Television, datata 1969

Il rapporto burrascoso tra Hendrix e la BBC 

I rapporti tra il leggendario chitarrista di Little Wing e la famosissima emittente televisiva non furono sempre burrascosi. Possiamo sicuramente affermare che il punto di rottura tra i due arrivò quando Hendrix fu invitato al programma della pop star Lulu. In quell'occasione, la band avrebbe dovuto eseguire Voodoo Chile dal vivo e, in un secondo momento, avere un intermezzo per Hey Joe. Alla fine del brano, Lulu avrebbe dovuto aggiungersi per cantare una strofa. Se la prima parte dello spettacolo andò come previsto, la fine non fu certamente lieta. La Experience decise, infatti, di infischiarsene dei piani della rete e di suonare un tributo ai Cream che si erano appena sciolti. Invece di lanciarsi in Hey Joe, quindi, Hendrix annunciò una versione strumentale del classico della band di Eric Clapton Sunshine Of Your Love, lasciando lo staff televisivo ed il pubblico sbigottiti. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like