Iron Maiden: Adrian Smith racconta la sua vita in 10 canzoni

Una vita nel segno dell'heavy metal, quella di Adrian Smith, leggendario chitarrista degli Iron Maiden. 

Adrian Smith è ben noto al pubblico di appassionati per la sua militanza in una delle più grandi band metal nella storia della musica: gli Iron Maiden. Il suo apporto allo stile melodico e d'impatto della band è profondissimo e il suo background musicale affonda le radici nelle terre più fertili del grande rock: Deep Purple, Humble Pie e Status Quo, tra le sue tante influenze. Oggi impegnato dal vivo con Ritchie Kotzen in duo, Adrian Smith ha raccontato la sua vita in 10 canzoni alle penne di Classic Rock UK

Adrian Smith/Dave Murray - Paper Plane (Inedito) 

"Quando ho iniziato a suonare, eravamo io e Dave Murray a suonare cover nelle nostre camere da letto. Avevamo circa 15 anni. Eravamo fan sfegatati degli Status Quo. Ci hanno ispirato molto, quindi abbiamo deciso di fare qualcosa insieme, raggruppando qualche amico per formare una band. Andammo avanti per un paio d'anni, suonando in gruppi come gli Urchin di cui ero cantante e chitarrista"

Iron Maiden - Twilight Zone 

"Tornando indietro a quando mi sono unito agli Iron Maiden, alla canzone Twilight Zone. Fu un singolo che rilasciammo prima dell'album in cui è contenuto. Martin Birch non era in studio quando la incidemmo, quindi la mettemmo insieme da soli. Registrammo la base ed era così veloce che dovemmo modificare le chitarre ed il riff, riscrivendola intorno ad uno scritto da Dave Murray. Non ero molto coinvolto nel processo di scrittura all'epoca, avevano ancora un po' di canzoni in sospeso dal loro primo album. Ha senso, perché il primo album è, solitamente, il sunto di tutti gli anni trascorsi a suonare e comporre"

Iron Maiden - Stranger In A Strange Land 

"Saltiamo direttamente a SOMWHERE IN TIME e ad una delle ultime canzoni che ho scritto prima della mia dipartita. Stavamo incidendo ai Wisseloord Studios, in Olanda, a circa un'ora da Amsterdam. Ho vissuto ad Amsterdam per un paio di mesi e fu interessante. Non era nella parte carina della città, ma ci divertimmo! L'album mi piacque molto e mi divertii ad inciderlo"

A.S.a.P. - Fighting Man 

"Un altro singolo non apparso in alcun disco. Fu un lato B. Fu scritta dal mio vecchio amico Dave "Bucket" Colwell, ex Bad Company, uno dei miei più cari amici. Questa canzone ha un posto importante nel mio cuore. Scrisse Fighting Man e poi la incidemmo in Surrey. Iniziò la sua vita come una canzone dei Samson, in cui Dave militava. Anche loro proposero una versione del brano, quindi fu un po' una cosa incestuosa! In quel brano, canto, quindi per me fu come tornare ai primi anni con Dave Murray. Implicò un sacco di lavoro, cantare su un intero disco. Avrei voluto avere le conoscenze in studio che ho oggi all'epoca. Dave ha scritto canzoni straordinarie per la mia voce, credo sia una delle cose più importanti quando si compone. Solo Robert Plant non avrebbe problemi con una cattiva scrittura"

Michael Kiske - The Calling 

"Quando ho lasciato gli Iron Maiden, ho inciso un paio di album da solista e qualche lavoro con Michael Kiske degli Helloween. Lui è un grande ed era nella mia stessa posizione. Lasciò una big band e cercava di produrre un disco da solista. Condividemmo il management e suggerì di unirci perché aveva bisogno di canzoni per il suo disco. Andammo nei pressi di Amburgo e trascorremmo del tempo insieme, fu divertente. Andavamo molto d'accordo e registrammo un paio di canzoni spettacolari, tra cui The Calling. Era un po' eccentrico, affittò una casa senza riscaldamento, ma con tutto il necessario per registrare. Ad un certo punto dovemmo fermare gli spifferi d'aria con del cartone. Fu una bella esperienza"

Psycho Motel - A Quarter To Heaven 

"Negli Psycho Model avevo due cantanti a disposizione. Avevano scatole e scatole di vecchi CD e cassette ricche di materiale, ma avevano bisogno di qualcuno che gestisse tutto. Hans-Olav Solli era uno dei due cantanti e l'altro era Andy Makin, con una voce davvero interessante. Mi aiutò a scrivere il secondo album, che completammo in 10 giorni"

Bruce Dickinson - Man Of Sorrows 

"Dopo il secondo album degli Psycho Motel, trovai difficile far andare avanti un tour. Bruce Dickinson mi chiamò e mi chiese se volessi unirmi a lui per il suo disco solista. Ascoltai le demo di ACCIDENT OF BIRTH e pensai che fosse un buon prodotto. Adorai la ballad Man Of Sorrows, Bruce sedette al piano e non avevo idea sapesse suonarlo. Credo che l'assolo sia tra i migliori che abbia mai suonato. Spesi tantissimo tempo provando a scriverne uno eclettico, ma alla fine il produttore mi consigliò di suonare la prima cosa che mi venisse in mente. Sono ancora orgoglioso del mio lavoro su quel brano"

Greg Ridley - Live To Learn 

"Dopo il 2000, tornai negli Iron Maiden, ma avevo un po' di tempo libero. Mi proposero di suonare con Greg Ridley, bassista originale degli Humble Pie. Fu una grandissima influenza per me. Fui onorato di cantare su Live To Learn nell'antologia postuma che rilasciarono in sua memoria. Era uno dei miei eroi e la registrammo agli studio degli AC/DC a Islington"

Bucket & Co. - Make Up Your Mind 

"Bucket mi chiamò per cantare nel suo primo album con la sua band. Mi divertii molto e adesso aprirà i miei spettacoli con Kotzen"

Smith/Kotzen - Running 

"La prima canzone che io e Ritchie abbiamo scritto insieme. Siamo amici da un po' e abbiamo suonato insieme a volte, perché vivo a Los Angeles di tanto in tanto. A volte abbiamo suonato insieme di notte, rivisitando i classici. Quando mi ha proposto di scrivere insieme, ho subito detto di sì, sono grato di aver accettato"

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