Roger Waters condivide il suo pettegolezzo preferito su THE DARK SIDE OF THE MOON

Roger Waters
Raph_PH – DesertTrip2016-196 CC BY 2.0

Di recente, Roger Waters ha condiviso i dettagli sul suo pettegolezzo preferito riguardo un singolare mashup tra THE DARK SIDE OF THE MOON ed Il Mago di OZ: "The Dark Side Of The Rainbow".

Nel corso dell'intervista con Joe Rogan a cui Roger Waters ha preso parte non molti giorni fa, l'ex Pink Floyd ha avuto modo di snocciolare diversi temi più o meno caldi e di rivedere alcune interessanti storie sul suo passato di militanza in una delle più grandi band della storia della musica. Ormai, è ben noto ai più che THE DARK SIDE OF THE MOON sia stato, diverse volte, accostato al film fantasy del 1939 Il Mago di Oz. Durante il colloquio, l'intervistatore ha chiesto espressamente al paroliere e bassista del gruppo se, effettivamente, queste connessioni posassero su basi solide o meno.

Le parole di Roger Waters

Nella fattispecie, Rogan ha chiesto a Waters se tutte le similarità evidenziate dai fan siano state programmate come in molti credevano. A questo, il musicisti ha risposto in questo modo: "Sono, ovviamente, stupidaggini! Voglio dire, potrebbero non esserlo perché funzionerebbe, se facessi quello che dicono, ma tutta questa storia non aveva niente a che vedere con nessuno di noi. Niente a che fare con nessuno dei Pink Floyd o che abbia scritto o registrato quella musica. Si tratta i qualcosa che qualcuno pensa, una coincidenza, forse cosmica, ma una coincidenza!".

Andando avanti con il colloquio, Roger Waters ha ricordato una storia molto singolare, probabilmente il suo rumour preferito sull'album: "C'era un poliziotto in Louisiana che stava inseguendo un autobus che non manteneva la traiettoria. L'agente lo fermò, aprì la porta e quasi inciampò poiché, al suo ingresso, fu travolto da una cappa di fumo. Facendosi strada, il poliziotto notò Willie Nelson che stava ascoltato THE DARK SIDE OF THE MOON mentre guardava Il Mago di Oz sulla TV del mezzo. Non ci ho mai creduto, ma adoro questa storia!".

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