“Un brano al giorno”

Rival Sons, Cadillac Three e Sophie Lloyd sono tra le migliori nuove canzoni rock di questa settimana. Per ogni brano, un giorno della settimana…

Lunedì: Foo Fighters - Show Me How

Il nuovo singolo dei Foos è un territorio sconosciuto per la band; mentre invitano la figlia di Dave Grohl, Violet, a partecipare ai vocalizzi su una canzone che forse la più soft del loro repertorio. Mentre i due imparano ad adattarsi al loro recente dolore (la perdita della madre di Dave, Virginina, e del batterista/amico di lunga data Taylor Hawkins l'anno scorso), si offrono a vicenda una spalla su cui appoggiarsi con i loro duetti vocali che si gonfiano in un'armonia rilassante. Nel frattempo, accordi luccicanti in stile dream-pop si estendono nell'aldilà, curiosi ma confortanti, mentre padre e figlia si chiedono come andare avanti senza la guida della loro amata perduta.

Martedì: The Cadillac Three - This Town Is A Ghost

Mentre giace sul fondo di una piscina vuota, coperto da fotografie polaroid piene di ricordi, il trio del Tennessee The Cadillac Three nuota in profondità nella nostalgia, desiderando il passato, in un video musicale che sembra essere stato girato a metà degli anni '20. Ricorda un po’ i Nickelback - una delle loro ballate country-rock più soft - ma più fumosa e molto meno sdolcinata; come un grande abbraccio da orso con un vecchio amico, o quella calda familiarità di un bicchiere di Bourbon, bevuto da solo alla finestra. E il tutto con la spinta di una melodia che ondeggia più leggera e dalla voce vellutata di Jaren Johnston.

Mercoledì: Creeper - Cry To Heaven

Gli anni '80 sono tornati e i goth-punk britannici Creeper sono qui per guidarci attraverso i neon con un nuovo singolo che è come un mix tra The Lost Boys, Stranger Things e The Rocky Horror Picture Show. Un intruglio deliziosamente vampiresco, e come se fosse stato pizzicato da una specie di musical rock di Dracula, il frontman Will Gould guida l'incursione in pelle nera e zigomi cesellati, imbronciato e cantilenante al ritmo di sintetizzatori gotici e percussioni a pugni. 'Ho un bambino assetato di sangue' urla nella strofa, prima che un sottofondo corale si unisca a lui per un ritornello drammatico che ha un disperato bisogno di essere accolto da braccia al cielo e una posizione di potere a gambe larghe.

Giovedì: Sophie Lloyd - Lost

Una canzone rock senza testo non è certamente alla portata di tutti, ma nel nuovo singolo Lost, Sophie Lloyd mantiene alta l’attenzione attraverso i suoi riff taglienti con dita agili. In visione dal suo prossimo album collab in stile Slash “Imposter Syndrome”, in questa nuova uscita Lloyd è accompagnata dall'amico straordinario di YouTube Cole Rolland per un viaggio cosmico di riff di chitarra incredibilmente intricati e trionfanti. Non che abbiamo bisogno di ricordare la genialità di Lloyd, ma Lost è una testimonianza valida dei suoi straordinari talenti e non vediamo l'ora di saperne di più.

Venerdì: Rival Sons - Don't Think Twice, It's All Right

Prima dell'uscita del loro prossimo album Darkfighter il 2 giugno, i Rival Sons hanno fatto un viaggio al The Crypt Studio nel nord di Londra per filmare una cover di Don't Think Twice, It's All Right di Bob Dylan. I risultati sono, beh, a dir poco speciali; totalmente ammaliante, il frontman Jay Buchanan mastica ogni linea con potenza dolorosa, seguendo la melodia della chitarra acustica con straordinaria crudezza e vulnerabilità. Veramente bello.

Sabato: Them Moose Rush - T-Jay

Non solo questo nuovo brano del trio croato Them Moose Rush si farà strada nel tuo cervello a gambe tese, ma anche il divertente video in stile Mario Kart, che mostra la band sfrecciare in macchinine e causare ogni sorta di disastro, vi rimarrà impresso. Disordinati e meravigliosamente stravaganti, i Them Moose Rush accompagnano gli ascoltatori in un viaggio accidentato di percussioni a clip, voci squallide e riff travolgenti in stile Royal Blood. Assicurati solo di prepararti per il colpo di frusta in arrivo.

Domenica: Danko Jones - Good Time

"Good Time è la canzone che devi ascoltare quando non sei pronto a gettare la spugna", dice Danko Jones. "È anche molto, molto duro e ha molte parolacce". Anche se questa descrizione potrebbe non aiutare a differenziare Good Time da quasi tutti gli altri singoli di Danko Jones che ti vengono in mente, è rassicurante sapere che si può fare affidamento su alcune cose nella vita che rimangono sempre le stesse. E quando il mondo finirà e tutto verrà sommerso dal mare, Danko sarà l'ultimo di noi ad andarsene, ancora dondolandosi sulla riva, ancora determinato a "fare cazzate e divertirsi".