Sogni Rock’n’ Roll: lo spettacolo WE WILL ROCK YOU a Parma!

we will rock you
We Will Rock You debutta il 4 dicembre al teatro Regio di Parma. Scopri di più nell’intervista con la regista Michaela Berlini!

Questa non è una replica, ma un nuovo allestimento di We Will Rock You, sempre prodotto da Barley Arts: cambiano la scenografia, le luci, le coreografie e alcune battute testo. Pur rimanendo fedele alla storia scritta da Ben Elton con Roger Taylor e Brian May, l’edizione italiana si tiene aggiornata alle tematiche di discussione sociali.

Ce ne parla la regista, Michaela Berlini.

Che cosa è cambiato?

La storia rimane legata al futuro distopico in
cui si vive una vita apparentemente appagan-
te, ma dove in realtà manca la felicità, manca
la diversità: tutto è stato appiattito dall’omo-
logazione e dall’accentramento del potere dalla multinazionale Globalsoft. Nei dialoghi di quest’anno ci sono riferimenti a citazioni musicali moderne, vengono trattati i temi dell’intelligenza artificiale, dell’impossibilità di crearsi un futuro migliore, della voglia di conoscenza, della differenza che c’è tra l’indottrinamento e lo studio, del bullismo espressione del branco, della ricerca della musica dal vivo, che è la volontà di far parte di un gruppo, di avere una visione comune per poter avere una qualità della vita diversa ,che permetta agli individui di poter esprimere le proprie capacità: tutti trattati con leggerezza attraverso le canzoni dei Queen.

E nel cast?

Dopo Marta Rossi e Alessandra Ferrari (che in questo allestimento interpreta Oz), i panni di Scaramouche verranno vestiti da Alice Grasso, un’artista con una vocalità incredibile e molta espressività anche nella recitazione. La sua

alchimia con Damiano Borgi, che interpreta ancora Galileo, non deluderà. Sono cambiati anche alcuni membri dell’ensemble, volti e corpi nuovi che si muovono in maniera straordinaria. Con uno spettacolo come questo, abbiamo la possibilità di non replicare sempre le stesse cose: chi lo ha già visto troverà la stessa storia con le stesse canzoni, ma anche piccole differenze, perché i personaggi crescono e si adattano a quello che è il mondo attuale, a quello che stiamo vivendo... le conversazioni di Gaga Girls e Gaga Boys avvengono attraverso citazioni di canzoni e tormentoni...

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