IT LEADS TO THIS è il nuovissimo album dei Pineapple Thief, che nelle prossime settimane lo porteranno sul palco, in un tour europeo che toccherà anche Milano, all’Alcatraz, il 7 marzo. Ce ne ha parlato il cantante, chitarrista e compositore principale Bruce Soord.
Il vostro album esce a pochissima distanza dal tuo disco solista!
Ho lavorato a entrambi i progetti contemporaneamente e sono maturati quasi insieme, per cui ho suggerito alla mia etichetta di far uscire subito l’album solista, poiché per i PT dobbiamo far coincidere gli impegni con quelli di Gavin Harrison con i King Crimson o i Porcupine Tree.
Rispetto ai primi tempi, ora concedi uno spazio più ampio ai tuoi colleghi della band.
Noi quattro ci conosciamo da tanto ormai, quindi è automatico consentirgli totale libertà. Ci ha aiutati anche Beren Matthews, il nostro chitarrista in tournée, il che è stato
I testi nascono prima o dopo?
Viene prima il tema della canzone. C’è sempre una frase che mi gira per la testa. La difficoltà arriva quando si forma il resto delle parole, a volte può volerci molto tempo per farlo nel modo giusto.
Cosa rende quest’album diverso dai precedenti a livello sonoro?
Steve Kitch (tastiere) produce sempre suoni sorprendenti, mentre Gavin ha portato molte percussioni elettroniche della Nord Drum e io ho usato molta chitarra baritona a 6 corde, che porta la musica verso un registro più basso e sinistro.